Arte è quando la mano, la testa e il cuore dell’uomo vanno insieme.
– John Ruskin –
È la vista soprattutto a godere quando si parla di Latte art, una forma di decorazione del cappuccino divenuta una vera e propria disciplina oggetto di insegnamento e corsi. Non è solamente una manifestazione del talento artistico del barista ma è anche espressione di bellezza ed eleganza e fa apparire più deliziosa e invitante la bevanda. Essa viene praticata in tutto il mondo e in alcuni coffee shop saperla fare è addirittura un requisito imprescindibile per poter essere assunti.
Il risultato finale si deve soprattutto alla mano abile e ferma del barista; servono poi rapidità e destrezza per riuscire a realizzare il disegno sulla superficie in poco tempo, in modo da garantire al cliente un cappuccino caldo, e quindi solo con molta esperienza e pratica si raggiungono esiti apprezzabili. Oltre a questi aspetti, spazio alla creatività! Sono moltissime le figure che si possono realizzare (fiori, cuori, animali, fino alle composizioni più elaborate) e molte possono essere inventate e sperimentate, sbizzarrendosi e lasciandosi guidare dalla fantasia.
L’estro però non basta, la buona riuscita di una decorazione di Latte art dipende anche dalla preparazione del cappuccino, ossia dalla base di espresso e dalla lavorazione del latte.
Una crema impeccabile, compatta e resistente, dalla tessitura raffinatissima, risultato di una montatura del latte perfetta, garantisce ottimi risultati. Il latte è preferibile se fresco, appena preso dal frigorifero, e deve soddisfare due requisiti: gusto e attitudine alla cremosità. Il primo dipende dalla presenza dei grassi: più alto è il loro contenuto più intenso sarà il gusto. La cremosità deriva dalle proteine che, scaldate, si addensano rendendo il latte più cremoso.
Attenzione poi a versare il latte nella tazza nel modo corretto. Si pone il bricco all’altezza del bordo e si inclina delicatamente in modo da adagiare una prima quantità di latte sull’espresso; la successiva porzione di crema viene versata con molta calma perché solo attraverso movimenti precisi e delicati si riesce a comporre il motivo artistico desiderato.
Per praticare la Latte art servono anche gli strumenti giusti:
- bricco con beccuccio di uscita sul bordo
- tazze e cucchiai di vario tipo e dimensione
- lattiere di diversa capienza
- termometro a immersione e relativo calibratore
- set di decorazione, dispenser, stencil, pennelli, stecconi in legno per incidere, spargicacao.
Ecco qualche scatto dei capolavori di Giacomo Vannelli, premiato per due anni consecutivi, 2014 e 2015, con il titolo di Miglior barista d’Italia. Per la sua attività nella nota pasticceria di famiglia, la Pasticceria Vannelli di Cortona, non poteva non affidarsi alle nostre lavastoviglie Krupps.